mercoledì 28 novembre 2012

Le Chat Gourmand e la Slow Cooker: "Pasta e Fagioli"

Buona sera amici...
Giornata grigia oggi. 
Piove da tre giorni, e... beh se è vero che per noi felini questo non rappresenta comunque un problema (anzi, piove piove... il gatto non si muove!), in questo periodo l'umore della mamma è pessimo.
Convalescenza quasi terminata (forse) ma... tosse ancora fastidiosa, poco sonno, allenamenti ancora sospesi, dieta allo sbando e paturnie continue.
..sapete... è metereopatica... ci vuol pazienza.
Oggi poi  era giorno di spesa... la mamma ha dovuto uscire sotto il diluvio universale per riempire la dispensa e il frigo.
Se a questo aggiungiamo anche la mattinata passata all'ospedale (si ecco diciamo... una specie di clinica veterinaria, però per gli umani) per delle analisi, capite subito che il tempo per cucinare oggi era ridotto al minimo.
Ed ecco che arriva in aiuto la mia caccavella preferita, la Slow Cooker! L'ideale per portare in tavola al momento giusto uno dei grandi classici della cucina Italiana: la Pasta e Fagioli.

Pasta e Fagioli nella Slow Cooker

Tipo di portata: Primo piatto / Piatto unico
Tempo di cottura: 7.5 ore su LOW + altri 30' per la cottura della pasta
Calorie: 300 kCal

INGREDIENTI (per 7-8 porzioni):

Le dosi indicate sono adeguate per una slow cooker da 4,5 lt.
Per una SC più grande è consigliabile aumentare un po' le dosi in proporzione (es. 300g pancetta, 3 scatole di fagioli ecc...)


- 200g pancetta a cubetti
- 2 lattine di fagioli con il loro liquido di governo
- 1 foglia di alloro
- 1 cipolla tritata
- 2 carote tritate
- 1 gambo di sedano tritato
- 500g passata di pomodoro con basilico (io ho utilizzato quella fatta in casa dalla mamma quest'estate, in alternativa è ottima questa di Alce Nero Bio)
- origano, rosmarino, prezzemolo 
- 500ml brodo di pollo
- 100ml acqua
- 250g di pasta tipo ditalini 

PREPARAZIONE:

Mettere un filo d'olio nella SC e unire gli altri ingredienti tranne la pasta.
Cuocere per 8 ore su LOW.
30' prima di fine cottura aggiungere la pasta, che assorbirà buona parte del liquido.

martedì 20 novembre 2012

Le Chat Gourmand e la schiscèta: "Sandwich con uovo e erba cipollina su pane nero"

Buongiorno a tutti amici, oggi è Martedì, e come tutti i martedì la mia mamma umana dovrebbe essere al lavoro in piscina; ma oggi è una giornata decisamente NO...
La mamma si è svegliata con la febbre ed un brutto mal di gola, il che significa 2 o 3 giorni di riposo e gatto-terapia intensiva.

Il martedì è anche l'unico giorno della settimana in cui solitamente la mamma non torna a casa per il pranzo, lascia a me e a Ville una riserva di croccantini nella ciotola e prepara per lei la Schiscèta, come vuole la tradizione tipicamente milanese dei lavoratori meno abbienti ma più furbi perchè risparmiano e si tengono ben lontani dalle tristissime offerte della ristorazione quadratica media del mezzogiorno.

Beh, certo... non ci sono più le schiscète di una volta; le vecchie gavette in alluminio o acciaio hanno lasciato spazio a contenitori e scaldavivande avvenieristici, ad esempio questo prodotto da Crock-Pot®. 

Validi esempi di pietanze da schiscèta possono essere le classiche paste calde o fredde, un'insalata ricca oppure gli intramontabili panini con la mortadella o con il salame.

Oggi pero' voglio proporvi qualcosa di gustoso, semplice, sano e soprattutto dietetico, in cui la differenza la fa la qualità degli ingredienti utilizzati.
...ecco a voi...

Sandwich con uovo e erba cipollina su pane nero

Tipo di portata: Light Lunch on-the-go
Tempo di preparazione: 5'
Tempo di cottura: 10'
Calorie: 242 kCal a porzione (!!)

INGREDIENTI (per 1 porzione):

- 1 uovo da allevamento all'aperto, possibilmente biologico
- 1 cucchiaino di yogourt greco 0% di grassi
- 1 cucchiaino di maionese, fatta in casa oppure industriale ma biologica
- 1 cucchiaino di senape di Digione
- erba cipollina, preferibilmente fresca
-  sale e pepe bianco (opzionale)
-  2 fette di pane nero possibilmente fatto in casa

PREPARAZIONE:

Preparare l'uovo sodo cuocendolo in acqua bollente per 8' e raffreddarlo poi sotto acqua fredda corrente.
Nel frattempo in una ciotolina mescolare lo yogourt, la maionese e la senape.
Tagliuzzare l'erba cipollina con una forbice ed aggiungerla al composto, prima di aggiungere l'uovo sodo.
Schiacciare e mescolare il tutto con una forchetta, aggiungere eventualmente sale e pepe (io non l'ho messo) e preparare il sandwich.

...et voilà!



Come avete visto la preparazione è rapida e banale, la cosa fondamentale è non scendere a compromessi con la qualità degli ingredienti, in particolare le uova, perchè ci tengo ad utilizzare solo uova di galline felici allevate all'aperto!
Al posto dell'erba cipollina possiamo usare dei germogli di senape, e volendo possiamo aggiungere al composto anche qualche fettina di cipollotto, se piace.
Il composto può essere preparato anche la sera prima e si conserva un paio di giorni in frigorifero.

Bene amici, vado a vedere come sta quella pasticciona della mamma... alla prossima!












sabato 17 novembre 2012

Le Chat Gourmand e la dieta: "Banoffee Pie Pots"

Banoffee Pie Pots, ovvero: la dieta e i dolci.
Contraddizione di termini?

La Banoffee Pie (Banana + Toffee) è una torta che nella sua versione originale ha un apporto calorico a dir poco devastante. E' stata inventata negli anni '70 da un ristoratore inglese ed è diventata un vero classico.

Il dolce è a base di banana, panna, dulce de leche, il tutto su una base di pasta oppure di biscotti sbriciolati e burro. Un vero attentato alla linea.
Per aiutare la mamma nella sua dieta senza dover rinunciare ad un momento di dolcezza (oltre ovviamente ai miei momenti di gatto-terapia) ho inventato...
"Merlino non dire bugie..."
"Va bene mamma..."
OK ho trovato su un libro inglese (Cook Yourself Thin) questa versione "al cucchiaio" che non ha nulla da invidiare alla sua parente grassa, e che può essere un'ottima idea per un ...perfect English Breakfast. 
  
Banoffee Pie Pots

Tipo di portata: dessert o colazione
Tempo di preparazione: 5'
Calorie: 289 kCal a porzione

INGREDIENTI (per 2 porzioni):

- circa 25g di Biscotti Digestive (quelli marca McVitie's sono perfetti, ne va giusto uno a porzione)
- 2 cucchiai di dulce de leche (si trova al supermercato nello stesso scaffale di miele, Nutella...)
- 1 confezione di Yogourt Greco 0% di grassi
- 1 banana
- cioccolato fondente per la guarnitura

PREPARAZIONE:

Sbriciolare i biscotti e dividere il tutto in 2 coppette.
Mettere in ciascuna coppetta un cucchiaio di dulce de leche (Sì. E' appiccicoso. Ci vuol pazienza...), mezza banana a fettine e mezza confezione di yogourt greco.
Decorare ricoprendo lo yogourt con cioccolato fondente a scaglie.
...YUMMYYY!

Per il mio English Breakfast aggiungo una bella spremuta d'arancia e l'immancabile "cup" of  Earl Grey tea e la giornata inizia con la zampa giusta!

...alla prossima! ...vado a cuccia...

venerdì 16 novembre 2012

Le Chat Gourmand e la Slow Cooker: "la Cassoeula light"

La vita continua cari amici, ed è ora di riprendere a deliziarvi con le mie ricette.
La novità del momento è che la mia mamma a 2 zampe ha deciso di mettersi a dieta... 
Dieta? Cos'è? Già perchè per noi felini che veniamo dalla strada questa parola non rientra nel vocabolario.

In cucina è tutto un fiorire di frutta, verdura e libri di ricette light e gustose.
In questo delirio di riduzione delle calorie, la mamma si è messa in testa di riadattare al nuovo regime una delle ricette tradizionali della cucina lombarda, ovvero la Casoeûla, piatto a base di carne di maiale notoriamente ricco di grassi. 

E' un piatto rituale dedicato a S. Antonio, festeggiato il 17 gennaio quando "el mazzô" abbatteva il maiale e ne lavorava le carni.

La versione che la mamma vi propone qui è rivisitata in chiave più leggera, ovvero eliminando le cotenne, il piedino e le orecchie del maiale.
Per l'occasione ho pensato di aiutarla e oggi vi parlerò di un altro elettrodomestico miracoloso: la Slow Cooker
La Slow Cooker è letteralmente una pentola elettrica per cottura lenta, che riproduce il vecchio metodo di cottura delle cucine economiche di una volta, quando la nonna metteva su il ragù o lo stufato al mattino, e se ne andava nei campi fino a sera.
Per una descrizione dettagliata dei pregi di questa meraviglia, vi consiglio di leggere questi appunti nel forum CookAround.

La mia cucina è dotata di 2 Slow Cooker:
- una grande Kenwood da 6.5 lt (4.5 lt reali) con 2 posizioni di cottura (HIGH - LOW) e una posizione KEEP WARM
- la piccolina Morphy Richards da 3.5 lt (2.5 lt reali) con 3 posizioni di cottura (HIGH - MEDIUM - LOW), dove in questo caso le istruzioni dicono di considerare come posizione standard per cottura lenta la temperatura MEDIUM, e di utilizzare la posizione LOW per tenere in caldo a fine cottura.
Entrambe funzionano bene e consumano poco (la grande 300W, che significa 0,30€ in 6/8 ore di cottura)

Cassoeula "leggera" nella Slow Cooker

Tipo di portata:Piatto unico
Tempo di preparazione: 40'
Tempo di cottura: 8 ore su LOW

INGREDIENTI (per 2-3 porzioni):


Le dosi indicate sono adeguate per una Slow Cooker da 6.5lt. (la verza cruda occupa molto volume) 

- 600g verza (...meglio se raccolta dopo aver preso la prima brinata, dice la tradizione)
- 500g salamelle tipo verzini (salamitt di verz, salsiccia legata in piccoli tronchetti)
- 500g puntine di maiale (costaiooeul)
- 150g guanciale a cubetti
- 2 carote medie
- 1 scalogno
- 1 cipolla piccola
- 2 gambi di sedano
- 1/4 di tubetto di concentrato di pomodoro
- vino bianco
- brodo di carne
- 1 bicchierino di grappa
- olio EVO
- sale
- pepe nero

PREPARAZIONE:

Preparare la carne di maiale in questo modo:
1) Lavare le costine sotto acqua corrente, asciugare con carta da cucina
2) Adagiarle in una padella inaderente con poco olio EVO, fare dorare a fuoco dolce da entrambi i lati
3) Aggiungere i verzini precedentemente bucati con una forchetta e farli dorare
4) Salare, pepare, irrorare la carne con vino bianco e grappa e lasciare sfumare.

Preparare la verza e le verdure:
1) Lavare bene le foglie di verza, eliminandone la costa centrale.
2) Tagliare la verza a listarelle.


3) Tagliare a dadini le carote, il sedano, la cipolla e lo scalogno

Nel recipiente della Slow Cooker mettere sul fondo le verdure tritate, il guanciale a cubetti e il concentrato di pomodoro.
Aggiungere la carne con il suo fondo di cottura.
Completare con le verze.
Bagnare il tutto con 1 bicchiere di vino bianco e 1 bicchiere di brodo di carne (...ma va bene anche di pollo o di cappone, purché sia fatto in casa)


Coprire e cuocere su LOW per 8 ore (o su MEDIUM nel caso della Morphy Richards), mescolando se possibile ogni ora, e regolando eventualmente di sale.
La cassoeula deve essere umida, ma non troppo bagnata, ossia "la gh'ha de vess tachenta e minga sbrodolada e sbrodolenta" come si dice a Milano.
Quindi, a circa 1 ora da fine cottura, se il sugo risultasse troppo brodoso, è possibile addensarlo aggiungendo 2 o 3 cucchiai di maizena.

Che vino abbiniamo? Un rosso novello, o meglio ancora un vino tipico lombardo come il Banino Rosso giovane San Colombano D.O.C della Azienda Agricola Panigada.


Buonappetito!



 

domenica 11 novembre 2012

...e la vita continua...

Quanto tempo.
..e quante cose sono cambiate dall'ultima volta che ho messo le zampe sulla tastiera.
Non e' stato un periodo felice, ne' per me ne' per i miei amici a due zampe.

Dopo Nonno Enrico infatti, anche Nonno Felice ci ha lasciati improvvisamente in primavera lasciando un grande vuoto.
Giusto il tempo di leccarsi le ferite ed ecco quest'estate, proprio il giorno di Ferragosto, anche Kalle, come avrete letto nel post precedente, è volato sul Ponte dell'Arcobaleno.

Niente fino a 2 giorni prima faceva sospettare che qualcosa non andasse, era sempre il solito golosastro che saliva sul tavolo e rubava il tonno dall'insalata della mamma, il mio fratellone che mi lasciava giocare saltandogli al collo all'improvviso.
Solo Ville forse si era accorta di qualcosa, ultimamente lo evitava. Soffiava e ringhiava, ma tutti pensavamo che fosse per un po' di gelosia. Povera Ville da quando sono entrato in famiglia si è sentita un po' messa in secondo piano.
Io, il piccolino da casa sono finito sotto la tutela di Kalle che mi ha insegnato tutto.
Come saltare sui mobili, come aprire la porta del bagno, capire cosa mi sta dicendo la mamma a due zampe (capire... perche' sull'ubbidire non sono ancora molto bravo...), ma soprattutto come inseguire e cacciare le mosche e cosa più importante come impegnarmi nelle sessioni di gatto-terapia per arruffianarmi le coccole della mamma...

Lunedì sera l'ennesimo furto dalla tavola...
Martedì mattina ho visto la mamma preoccupatissima. Kalle trascinava le zampe posteriori e faceva fatica a muoversi. Subito di corsa in clinica, i medici sospettano un blocco intestinale - "Avrà ingerito qualcosa" - ma la mamma che lo conosceva bene avrebbe messo la mano sul fuoco per escludere questa ipotesi.
...e infatti... dopo un giorno di terapia che non ha portato miglioramento, e dopo una nottata in bianco...
Mercoledì di nuovo in clinica. Analisi del sangue. Ecografia.
Il quadro è drammatico. L'ecografia rivela che Kalle è nato con un rene piccolissimo, che non ha mai funzionato; l'altro rene appare ingrossato e presenta una massa con tutta probabilità tumorale.
Creatinina a 13 e Urea alle stelle. Uremia Acuta. Raggiunto in 2 giorni il punto di non ritorno. E tutto ciò era assolutamente imprevedibile.
Un estremo tentativo di ricovero sotto flebo non è bastato... Ora di sera i sintomi neurologici da intossicazione sono evidenti... 
Inutile accanirsi e prolungare la sofferenza. 
Kalle si addormenta in braccio alla mamma e vola sul Ponte.

Durante l'ultima notte passata a casa, sul suo terrazzo preferito, ha raccomandato a Ville e a me di prenderci cura dei 2 bipedi pasticcioni, che hanno tanto bisogno di un po' di saggezza felina.

Ed è quello che farò.

Mi piace ricordare Kalle in questa foto di famiglia, quando ero ancora piccino piccino, scattata a casa di Nonno Felice in montagna.


Kalle 19/07/2004 - 15/08/2012


 Narra un'antica leggenda degli Indiani d'America...

Tra la terra e il cielo esiste un posto chiamato "Ponte Arcobaleno" per i bellissimi colori da cui è formato. Quando un animale muore, specialmente se in vita è stato molto amato da una persona qui sulla terra, va in un luogo che si trova all'inizio di questo ponte. E' un posto bellissimo dove l'erba è sempre fresca e profumata, i ruscelli scorrono tra colline ed alberi ed i nostri amici a quattro zampe possono correre e giocare insieme. Trovano sempre il loro cibo preferito, l'acqua fresca per dissetarsi ed il sole splendente per riscaldarsi, e così i nostri cari amici sono felici: se in vita erano malati o vecchi qui ritrovano salute e gioventù, se erano menomati o infermi qui ritornano ad essere sani e forti così come li ricordiamo nei nostri sogni di tempi e giorni ormai passati...


Qui i nostri amici che abbiamo tanto amato stanno bene, eccetto che per una piccola cosa, ognuno di loro sente la mancanza di qualcuno molto speciale che ha dovuto lasciarsi indietro... così accade di vedere che durante il gioco qualcuno di loro si fermi improvvisamente e scruti oltre la collina,tutti i suoi sensi sono in allerta, i suoi occhi si illuminano e le sue zampe iniziano a correre velocemente verso l'orizzonte, sempre più veloce...

Ti ha riconosciuto e quando finalmente sarete insieme, lo stringerai tra le tue braccia con grande gioia, una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso, le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e i tuoi occhi incontreranno di nuovo i suoi sinceri che tanto ti hanno cercato, per tanto tempo assenti dalla tua vita, ma mai dal tuo cuore... e allora  che insieme attraverserete il Ponte Arcobaleno per non lasciarvi mai più…

...Buon Viaggio Kalle, ci mancherai.