domenica 11 novembre 2012

...e la vita continua...

Quanto tempo.
..e quante cose sono cambiate dall'ultima volta che ho messo le zampe sulla tastiera.
Non e' stato un periodo felice, ne' per me ne' per i miei amici a due zampe.

Dopo Nonno Enrico infatti, anche Nonno Felice ci ha lasciati improvvisamente in primavera lasciando un grande vuoto.
Giusto il tempo di leccarsi le ferite ed ecco quest'estate, proprio il giorno di Ferragosto, anche Kalle, come avrete letto nel post precedente, è volato sul Ponte dell'Arcobaleno.

Niente fino a 2 giorni prima faceva sospettare che qualcosa non andasse, era sempre il solito golosastro che saliva sul tavolo e rubava il tonno dall'insalata della mamma, il mio fratellone che mi lasciava giocare saltandogli al collo all'improvviso.
Solo Ville forse si era accorta di qualcosa, ultimamente lo evitava. Soffiava e ringhiava, ma tutti pensavamo che fosse per un po' di gelosia. Povera Ville da quando sono entrato in famiglia si è sentita un po' messa in secondo piano.
Io, il piccolino da casa sono finito sotto la tutela di Kalle che mi ha insegnato tutto.
Come saltare sui mobili, come aprire la porta del bagno, capire cosa mi sta dicendo la mamma a due zampe (capire... perche' sull'ubbidire non sono ancora molto bravo...), ma soprattutto come inseguire e cacciare le mosche e cosa più importante come impegnarmi nelle sessioni di gatto-terapia per arruffianarmi le coccole della mamma...

Lunedì sera l'ennesimo furto dalla tavola...
Martedì mattina ho visto la mamma preoccupatissima. Kalle trascinava le zampe posteriori e faceva fatica a muoversi. Subito di corsa in clinica, i medici sospettano un blocco intestinale - "Avrà ingerito qualcosa" - ma la mamma che lo conosceva bene avrebbe messo la mano sul fuoco per escludere questa ipotesi.
...e infatti... dopo un giorno di terapia che non ha portato miglioramento, e dopo una nottata in bianco...
Mercoledì di nuovo in clinica. Analisi del sangue. Ecografia.
Il quadro è drammatico. L'ecografia rivela che Kalle è nato con un rene piccolissimo, che non ha mai funzionato; l'altro rene appare ingrossato e presenta una massa con tutta probabilità tumorale.
Creatinina a 13 e Urea alle stelle. Uremia Acuta. Raggiunto in 2 giorni il punto di non ritorno. E tutto ciò era assolutamente imprevedibile.
Un estremo tentativo di ricovero sotto flebo non è bastato... Ora di sera i sintomi neurologici da intossicazione sono evidenti... 
Inutile accanirsi e prolungare la sofferenza. 
Kalle si addormenta in braccio alla mamma e vola sul Ponte.

Durante l'ultima notte passata a casa, sul suo terrazzo preferito, ha raccomandato a Ville e a me di prenderci cura dei 2 bipedi pasticcioni, che hanno tanto bisogno di un po' di saggezza felina.

Ed è quello che farò.

Mi piace ricordare Kalle in questa foto di famiglia, quando ero ancora piccino piccino, scattata a casa di Nonno Felice in montagna.


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