giovedì 2 maggio 2013

Le Chat Gourmand e la Rice Cooker: "Risotto ai funghi porcini e robiola al tartufo"

Buongiorno cari amici.
Lo so, sono poco assiduo nel pubblicare le mie ricette...

"Merlino...!"

Ehm... volevo dire le ricette della mamma...
Ma sapete com'è...

"Aprile dolce dormire..."
E... ve l'avevo detto che noi felini dormiamo anche 16 ore al giorno?

"Aprile ogni goccia un barile..."
E quest'anno Giove Pluvio ci sta facendo pagare ogni misero giorno di sole con almeno una settimana di diluvio universale.
Immaginatevi un po' quindi come possano andare le cose qui con la meteoropatia della mamma!

La pigrizia regna sovrana, anche in cucina, ma ecco che la mamma tira fuori dal cappello del prestigiatore l'impareggiabile Rice Cooker (sempre sia lodata) e un paio di prodotti strategici per portare in tavola un risottino coi fiocchi.

I magici prodotti in questione sono:
- I dadi da brodo Knorr Steinpilz Bouillon, che la mamma trova solo al negozietto da Sandro a Trepalle di Livigno
- La Robiola Osella al Tartufo, interessante new entry nel banco frigo della mamma

ed eccovi la ricetta!

"Risotto ai funghi porcini e robiola al tartufo - nella rice Cooker"

Tipo di Portata: Primo Piatto
Tempo di Preparazione: 15'
Tempo di Cottura: circa 20' (Tempo di cottura del riso + breve riposo dopo la mantecatura)

INGREDIENTI (Per 2 persone):

- 1 cup (circa 250ml) Riso per risotti (Arborio, Carnaroli oppure Vialone Nano)
- 2 cup acqua
- 20g funghi porcini secchi
- 1 dado Knorr Steinpilz Bouillon
- mezza confezione (circa 50g) di Robiola Osella al Tartufo
- 1 noce di burro + 1 cucchiaino olio EVO
- 20g cipolla
- 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- vino bianco q.b. per sfumare

PREPARAZIONE:

Mettete i funghi secchi in una ciotola e ammollateli per una ventina di minuti con 1 cup di acqua tiepida; una volta reidratati scolateli e tenete da parte l'acqua utilizzata per l'ammollo. Ci servirà per preparare il brodo per la cottura del riso.
In un pentolino, aggiungete all'acqua di ammollo dei funghi 1 cup di acqua e il dado da brodo, portate a ebollizione a fuoco basso.

Inserite la spina della Rice Cooker (funzione "warm").
Nel frattempo preparate il soffritto mettendo nel recipiente la noce di burro, l'olio EVO e la cipolla tritata fine.
Passate alla funzione "Cook", coprite e fate appassire la cipolla per qualche minuto.
Aggiungete i funghi e rosolate un paio di minuti.
Aggiungete il riso, fate tostare e sfumate con il vino bianco.

Aggiungete infine il brodo di funghi, coprite e lasciate cuocere.
Un paio di minuti prima del tempo di cottura del riso passate alla funzione "warm", unite il Parmigiano grattugiato e la Robiola al tartufo; mantecate e lasciate riposare per qualche minuto.

...Buonappetito!





venerdì 5 aprile 2013

Le Chat Gourmand e la Rice Cooker: "Risotto allo Spumante mantecato allo Stracchino"

Buonasera amici...
Eccomi di nuovo da voi con una nuova ricetta.
Ed eccomi di nuovo a parlarvi di una delle caccavelle preferite della mamma: la Rice Cooker.

Abbiamo già parlato di questa meraviglia in un post precedente, ovvero qui.

Nel frattempo la mamma ha sperimentato e verificato che la Rice Cooker non serve solo per cuocere il  riso ma può trasformarsi in un versatile strumento per preparare anche piatti a base di carne o pesce, e lo vedremo in un post dedicato.
Ma soprattutto ha perfezionato le tecniche, i tempi di cottura, e le proporzioni riso-brodo per ottenere un ottimo risotto cotto al punto giusto, ben mantecato e non asciutto e sgranato.

E ieri sera ha portato in tavola un risottino che è uno spettacolo: elegante, raffinato ma soprattutto da leccarsi i baffi!
...ovviamente da servire accompagnato dallo stesso spumante (...o Champagne...) utilizzato per la preparazione.

Non ho fatto in tempo nemmeno a scattare una foto al piatto. E' sparito in un baleno dalla tavola!

Buona lettura, io proseguo la mia pennichella nel cartone della pizza da asporto... che stasera la mamma non aveva voglia di cucinare... e vi do' appuntamento alla prossima ricetta!

Risotto allo Spumante mantecato allo Stracchino - nella Rice Cooker

Tipo di Portata: Primo Piatto
Tempo di Preparazione: 15'
Tempo di Cottura: circa 20' (tempo di cottura del riso + 5' di riposo) 

INGREDIENTI (per 2 porzioni):

- 1 cup  (circa 250ml) Riso Arborio
- 1 cup Spumante Brut (oppure come direbbe Chef Cracco... "se vuoi fare il figo usa lo Champagne")
- 1 cup brodo vegetale
- 1 noce di burro
- 20 g cipolla
- 20 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 50g stracchino cremoso

PREPARAZIONE:

Inserire la spina della RC e iniziare a scaldarla (funzione "warm").

Mettere il burro nel recipiente estraibile (pot) della RC, passare alla funzione "cook" e coprire per un paio di minuti.
Aggiungere nel "pot" la cipolla e rosolare per circa 5 minuti

Aggiungere il riso e farlo tostare leggermente, aggiungere infine lo spumante e il brodo caldo, coprire e lasciar cuocere per il tempo di cottura indicato sulla confezione del riso (es. 15' per l'Arborio), dopodichè spostare l'interruttore su "warm".

Alzare il coperchio, unire il parmigiano grattugiato e lo stracchino cremoso; mantecare e lasciare riposare per 5'.


AGGIORNAMENTO del 15/04/2013:

Ragazzi la mamma ha preparato di nuovo il risotto allo spumante! Questa volta ha utilizzato il Prosecco Amici del Contadino fornito dal nostro pusher ufficiale Christian dell'Art Cafè!!

...ed ecco la foto!


mercoledì 3 aprile 2013

Le Chat Gourmand e il pic-nic di Pasquetta: "Quiche con Verdure e Pancetta"

Ville apprezza i vecchi film di Miss Marple
Buongiorno amici. Rieccomi da voi.
Come è andata la gita di Pasquetta?
Eh sì perchè Pasquetta sarebbe (il condizionale è d'obbligo) per tradizione il giorno della gita fuori porta, del pic-nic in compagnia, dei primi sprazzi di primavera.

Sarebbe, appunto.
Giornata uggiosa invece. Uggiosissima.
Non piove ma l'atmosfera è da catalessi autunnale.
Nessun problema ovviamente per noi felini, abituati a lunghe meditazioni e altrettante pause di riposo.

I miei amici a 2 zampe invece si sono trovati un po' spiazzati, ma alla fine hanno ceduto alla pigrizia trascorrendo un pomeriggio ozioso davanti a un bel film, uno di quelli vecchi in bianco e nero.

"Murder at the Gallop" - da un romanzo di Agatha Christie. Margareth Rutherford al suo meglio nei panni di Miss Marple. E anche Ville come potete vedere ha apprezzato la scelta.

Ma da bravo chat gourmand voglio comunque suggerirvi (liberamente tratta da GialloZafferano) un'idea golosa per il prossimo pic-nic, in attesa di meteo migliori.

Quiche di Verdure e Pancetta

Tipo di Portata: Secondo Piatto 
Tempo di Preparazione: 30'
Tempo di Cottura: 60'

INGREDIENTI (per 8 porzioni)

- 1 Rotolo di pasta brisèe o di pasta sfoglia pronta

- 1 carota piccola
- 1 zucchina piccola
- 1 cipollotto (o 1 cipolla piccola)
- 1 melanzana piccola
- 1 peperone
- 150g pancetta affumicata a dadini
- 100g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 200ml. panna fresca
- 2 cucchiai olio EVO
- sale, pepe, noce moscata q.b.
- 40g burro
- 1 cuore di porro
- 3 uova

PREPARAZIONE:

1. Innanzitutto preparate le verdure.
Tagliate la carota e la zucchina a cubetti molto piccoli.
Eliminate dalla polpa della melanzana la parte bianca in eccesso prendendo quindi solo la parte più esterna con uno spessore di circa 1cm.
Mondate il peperone eliminando i semi e i filamenti interni, e tagliatelo a cubetti piccoli.
Tagliate il porro a rondelle.

2. Tritate il cipollotto e mettetelo in una padella con l'olio. Quando saraà dorato aggiungete tutte le verdure tranne il porro e fate saltare per circa 10'.

3. Nel frattempo in un'altra padella mettete il burro, fatelo sciogliere dopodichè aggiungete il porro, fate appassire per 5' e aggiungete la pancetta a dadini. Cuocete il tutto per altri 5'.

4. In una ciotola capiente mettete la panna e le 3 uova. Con l'aiuto di una frusta amalgamate gli ingredienti e poi aggiungete le verdure saltate, il composto di porri e pancetta, il pepe e la noce moscata.

5. Foderate una tortiera alta senza cerniera con la pasta (io ho usato la stessa tortiera che uso per la pastiera, Ø 28cm) facendo in modo di rivestire con la pasta anche i bordi laterali della teglia.

6. Accendere il forno a 180°, bucherellare il fondo della pasta con la forchetta e riempite con il composto ottenuto. Livellate il composto e abbassate i bordi della pasta per formare una cornice intorno alla quiche.

7. Infornare per 50' e servire tiepida.



Ed eccola qui appena sfornata.
Che dire, non ce la siamo portata al pic-nic ma... vi garantisco che è ottima anche a casa, accompagnata da un buon Muller-Thurgau.

Buon Appetito e... alla prossima!







lunedì 1 aprile 2013

Le Chat Gourmand e le tradizioni: "La Pastiera Napoletana"

Buongiorno cari amici!

E Buona Pasqua in ritardo!
Cosa avete mang... ehm fatto di bello?
Come vi dicevo, piano piano a casa le cose stanno forse tornando alla normalità.
Nonna Angela e la zia Jole hanno passato la giornata da noi in santa pace.

"Merlino... ancora le bugie?"
"Beh... ecco... non ho potuto resistere alla tentazione di saltare sul tavolo e cercare di mettere le zampe nel piatto... così per movimentare l'ambiente..."

Il menù del pranzo prevedeva:
- antipasto di salumi misti accompagnato dalla mitica conserva di zucchine e cipolle di Tropea fatta dalla mamma.
- insalata russa di nonna Angela
- lasagne alla bolognese della mamma
- spinacino ripieno di nonna Angela
e infine....
l'immancabile Pastiera Napoletana! 
Preparata dalla mamma secondo la ricetta di Daniela, napoletana DOC, e che ho il piacere di raccontarvi.
La tradizione vuole che la Pastiera venga preparata il Giovedì Santo, perchè è un docle che invecchiando migliora ma attenzione NON conservatela in frigo perchè altrimenti si rovinerebbe subito!

La Pastiera Napoletana di Daniela

Tempo di Preparazione: 1h 30'

Tempo di cottura: 1h 15' a 180°

INGREDIENTI (Per 1 "ruoto" di diametro 28cm):
*per il ripieno*
- 300 gr. grano cotto
- 75 gr. latte
- 1 cucchiaio burro
- 450 gr. ricotta (mista, vaccina e pecora)
- 350 gr. zucchero
- 4 uova intere (variante mia: separare tuorli e albumi)
- 1 bustina vanillina
- 1 fiala Millefiori Madma oppure 2 fiale Fior d'Arancio Paneangeli o San Martino
- 1 cucchiaio cubetti cedro candito

*per la pasta frolla*

- 350 gr. farina
- 125 gr. zucchero
- 75 gr. burro
- 2 uova intere
- una grattugiata d'arancia


PREPARAZIONE:

Preparare la pastiera richiede calma e tempo ma non è difficile, con la ricetta di Daniela poi è impossibile sbagliare.
L'importante è organizzarsi bene e ottimizzare i tempi.

Come insegnano i migliori Chef Pâtissier è fondamentale, prima di iniziare qualsiasi preparazione, pesare la ricetta ovvero preparare tutti gli ingredienti necessari nelle dosi precise.

1. In un pentolino unire il grano cotto al latte e al burro, portare ad ebollizione e mescolare finchè non si forma una crema.
Lasciare raffreddare.

2. Nel frattempo preparare la frolla senza lavorare troppo l'impasto, distenderlo e rivestire la teglia (a bordi alti senza cerniera) precedentemente imburrata e infarinata, ricordandosi di tenere da parte una piccola quantità per formare le strisce di decorazione.
MEOW!! AGGIORNAMENTO 2020!! La dose di pasta frolla della ricetta è perfetta per il ruoto da 28cm ma non sufficiente per ricavarne anche le strisce decorative; per risolvere una volta per tutte il problema, la mamma realizza le strisce utilizzando un rotolo di pasta frolla sottile pronta. 
Lasciare riposare in frigo per 30'. 
MEOW!! ATTENZIONE!! Barbatrucco imparato da chef Maurizio Santin: la frolla si può preparare facilmente nel cutter, avendo l'accortezza di utilizzare il burro freddo da frigo (non morbido come per l'impasto a mano). 
Mettere nel cutter metà della farina, lo zucchero, il burro, le uova e la scorza d'arancia. Azionare il cutter, e quando l'impasto inizia a rapprendersi fermare e aggiungere la restante metà farina, questo per abbattere la temperatura delle lame che si scaldano, terminare l'impasto nel cutter e formare "la palla di pasta" a mano.

3. Mentre la frolla riposa in frigo, prepariamo il ripieno.
La ricetta originale prevede l'utilizzo delle uova senza separare tuorlo e albume, ma la mamma ha sperimentato una variante che rende il ripieno più soffice.
Montare le chiare a neve.
In una bastardella montare poi i tuorli con lo zucchero, unire poi la ricotta, la crema di grano cotto ormai fredda, la vanillina, l'aroma fior d'arancio, il cedro e infine gli albumi montati a neve.

Versare il composto semiliquido nella teglia e decorare la pastiera con la restante pasta frolla.
Cuocere in forno già caldo (180°) finchè la pasta non diventa bionda (1h - 1h15' circa).
Far asciugare per circa 1 ora.
Aggiungere zucchero a velo.

Ed ecco il risultato finale:

Pastiera 2012

O meglio quello che dovrebbe essere il risultato finale, ovvero con le decorazioni a strisce tipo crostata come nella Pastiera 2012.
Quest'anno invece, la mamma sbadata si e' dimenticata di mettere a riposare in frigo la pasta messa da parte per la decorazione, con il risultato di non riuscire più a stenderla a striscioline.
Cosa si è inventata allora? La pastiera "alternative" a pois!
...se non è fashion questa...

Pastiera 2013 - "Alternative"

MEOW!! AGGIORNAMENTO 2020!! La mamma si è procurata su Amazon una serie di "ruoti" in alluminio di diverse dimensioni, per una vera pastiera come da tradizione:
A questo link trovate i ruoti da 16cm e 20cm.
Qui trovate i ruoti da 18cm e 22cm.
Infine questo è il link per il ruoto da 28cm.

E... con il "CALCOLAPASTIERA", avete tutti gli strumenti per realizzare, a partire da questa ricetta, pastiere di varie dimensioni!
Buon divertimento e Buona Pasqua a tutti! 

IL "CALCOLAPASTIERA"
Ripieno
Diametro RuotoVolumeRapportoGranoLatteBurroRicottaUovaZucchero
288507130075104504350
2672510,82508
2460950,72107
2250400,61806
2040860,515052
1832320,41204
1624780,3903
Pasta Frolla
Diametro RuotoVolumeRapportoFarinaZuccheroBurroUova
2885071350125752
2672510,8280100602
2460950,724587,552,51+1 tuorlo
2250400,621075451+1 tuorlo
2040860,517562,537,51
1832320,414050301
1624780,310537,522,51 tuorlo

lunedì 25 marzo 2013

Le Chat Gourmand e il Fornetto Ferrari: "Pizza napoletana" - impasto 1

Ovvero: la MDP incontra il Fornetto Ferrari...

Cari amici...
no non ho dimenticato il blog... il fatto è che dall'ultima volta che ho scritto prima di Natale, qui in famiglia ne sono capitate di tutti i colori e i miei amici a 2 zampe erano seriamente preoccupati.
Ora pare che piano piano le cose si stiano mettendo sulla strada giusta.
Nonna Luciana che era in ospedale è stata dimessa, e la zia Jole ultraottuagenaria che dopo Capodanno si è rotta la rotula probabilmente tornerà a casa dopo Pasqua.
Un cauto ottimismo quindi anche per la mamma, che ha ripreso i suoi esperimenti con le caccavelle da cucina.

E a proposito di caccavelle oggi voglio parlarvi dell'ultima arrivata in casa: Il Fornetto Ferrari Delizia.
Bello. Ma che cos'è?

E' un forno elettrico con pietra refrattaria specifico per la cottura della pizza.
Il vantaggio rispetto al forno tradizionale è che raggiunge temperature molto elevate, paragonabili a quelle dei forni a legna, e permette di sfornare pizze in pochi minuti, proprio come in pizzeria.

...e potevamo mai farci mancare questa meraviglia?

Dopo i primi esperimenti tra un impasto difficile da stendere e uno che faceva i buchi, e dopo una prima fase di tuning sulle modalità di preriscaldamento, la mamma ieri finalmente è arrivata ad una prima combinazione di impasto e cottura che ha portato ad una pizza "presentabile".

E a proposito di pasta, ecco qui che entra in gioco un'altra meravigliosa diavoleria di cui vi parlerò in dettaglio un'altra volta, ovvero la Macchina Del Pane (MDP), validissimo aiuto nelle fasi di impasto e lievitazione.
...eh sì perche' a noi Aristogatti non piace sporcarci le zampe!


Pizza Napoletana (MDP + Fornetto Ferrari) - Versione 1

Tempo di Preparazione Impasto: 10' + tempo fase di impasto MDP (nel mio caso 30') + 2 ore lievitazione

Tempo di Cottura: 5' preriscaldamento del Fornetto alla massima temperatura (3) + 5' circa a pizza

INGREDIENTI (per 2 pizze):
- 135g acqua appena tiepida
- 10g lievito di birra fresco (circa 1/2 cubetto)
- 2 cucchiai olio E.V.O.
- 5g zucchero
- 200g farina Manitoba (o farina specifica per pizze)
- 50g semola rimacinata di grano duro
- 5g sale

PREPARAZIONE IMPASTO:
Mettere tutti gli ingredienti nell'ordine elencato (importante, il sale non deve entrare a contatto diretto con il lievito altrimenti ne compromette l'azione) nel cestello della MDP.
Attivare il programma "Solo Impasto" e far lievitare 2 ore a partire dalla fine dell'ultimo impasto.
MEOW! ATTENZIONE! Il programma ha durata variabile a seconda del tipo di MDP;  io ad esempio ho una Moulinex Home Bread e il programma dura 1h 30' (di cui 5' impasto, 5' riposo, 20' impasto, 1h lievitazione). Detto questo, fate i vostri conti e regolatevi di conseguenza.

Nel frattempo, preparate gli ingredienti che vi serviranno per la farcitura, in particolare:
- la mozzarella che è bene tagliare a pezzetti e mettere in un colapasta per un paio d'ore per far sì che perda buona parte del liquido che altererebbe la cottura della pizza
- la salsa di pomodoro, anch'essa non troppo liquida
- tutti gli altri ingredienti sott'olio ben scolati
Per gli altri ingredienti... beh scatenate la fantasia! Personalmente vado sul classico ovvero pomodoro, mozzarella fiordilatte, acciughe del Mar Cantabrico, capperi e origano dei Monti Iblei.
L'importante è che al momento della stesura e farcitura della pizza abbiate tutto pronto a portata di mano in modo da velocizzare al massimo la procedura.

Terminata la fase di lievitazione... se avete fatto bene i conti dovrebbe essere ora di apparecchiare la tavola.
E' il momento di passare all'azione.

Dividete l'impasto a metà in 2 palline e iniziate ad accendere il Fornetto Ferrari alla massima temperatura.
La fase di preriscaldamento ideale è di circa 5', giusto il tempo di stendere la prima pizza e farcirla.
MEOW! ATTENZIONE! La fase di stesura e formatura è la piu' delicata... e merita un post ad hoc che pubblicherò a tempo debito... perchè al momento la mamma è ancora un po' impacciata e pasticciona ma sta migliorando con la pratica...

Per un buon risultato con questo impasto non stendete la pasta troppo sottile, per non rischiare di farci dei buchi, e ricordatevi di utilizzare sempre le due palettine di legno in dotazione, leggermente infarinate, che servono per trasportare la pizza cruda e depositarla sulla pietra.

Farcite a piacere ricordandovi di aggiungere eventualmente solo a cottura ultimata un filo di olio a crudo (opzionale), infornate e... voilà! Se avete fatto le cose per bene avrete in 5' una pizza fragrante, bollente e con un bellissimo cornicione alveolato proprio come questa...


Buon Appetito!



sabato 8 dicembre 2012

Le Chat Gourmand e la Slow Cooker: "Il ragù"

Buongiorno amici! Come state? Siamo a Dicembre! Vi state preparando per le prossime feste di Natale?
e... a proposito avete già pensato a cenone e pranzo?
Qui a casa il clima per ora è tranquillo, pare che quest'anno non ci siano inviti in programma e quindi per me (...e per la mamma...) ci sarà ben poco lavoro da fare.
Però sapete bene come funziona. Noi gatti gourmet non stiamo mai con le zampe ferme e se non c'è niente da fare qualcosa ce la inventiamo.

Per esempio.
Perchè non cucinare una bella quantità di ragù con la Slow Cooker (eh sì è la mia caccavella preferita) per farne una bella scorta nel freezer o meglio ancora per preparare delle belle teglie di lasagne?

Detto fatto. Ed eccovi la ricetta, che come potete vedere dalla foto che mi ha scattato la mamma ho seguito personalmente in ogni passo, dall'utilizzo del tritacarne al meticoloso controllo del processo di cottura...
come dite? La Slow Cooker fa tutto da sola? Accidenti non vi sfugge proprio nulla!

Il Ragù nella Slow Cooker

Tipo di portata: condimento
Tempo di preparazione: 30'
Tempo di cottura: 9 ore su LOW
Calorie: 160 kCal a porzione 

INGREDIENTI (per 13-14 porzioni...!!):
Le dosi indicate sono adeguate per una slow cooker da 4,5 lt. Per una SC più grande, da 6,5 lt., raddoppiate pure le dosi
- 1 cipolla sminuzzata
- 1 costola di sedano sminuzzata
- 1 carota sminuzzata
- 500g di macinato misto (manzo, vitello, suino)
- 200g salsiccia sgranata
- 400g passata di pomodoro + 1 bicchiere di acqua calda
- 1/2 dado (vegetale o di carne, a scelta)
- qualche lamella di fungo porcino ammollato in acqua calda
- 1 bicchiere di Vin Santo o Marsala
- Rosmarino, Basilico
- Olio EVO
- sale, pepe

PREPARAZIONE:
Mettere tutti gli ingredienti nella SC e mescolare con cura.
Cuocere su LOW per 9 ore; il ragù dovrà risultare abbastanza denso.
Finite le 9 ore lasciare raffreddare il ragù senza alzare il coperchio (lasciare pure riposare tutta la notte).

...ed ecco qui il risultato.
La mamma ha fatto le cose in grande! 28 porzioni da riporre nel freezer!
...quasi quasi ne rubo una e la assaggio subito! 





domenica 2 dicembre 2012

Le Chat Gourmand e le verdure: "Verze saltate con salvia e pinoli tostati"

Ciao amici!
Eccomi di nuovo al PC dopo aver aiutato la mamma...
"Merlino... di' bene come stanno le cose..."
"Sì... ecco... dopo aver fatto i miei soliti pasticci in cucina..."
Il week-end volge al termine, la mamma sta meglio anche se non deve parlare troppo altrimenti sforza di nuovo la voce.

Oggi ci siamo divertiti a cucinare... le verdure!
Sì lo so che noi felini siamo tendenzialmente carnivori, ma questo piatto e' davvero goloso e ve lo voglio raccontare...

Verze saltate con salvia e pinoli tostati

Tipo di portata: Contorno
Tempo di preparazione: 5'
Tempo di cottura: 15'
Calorie: 150 kCal

INGREDIENTI (per 2 porzioni):
- 250g di foglie di verza
- 20g pinoli
- 1 cucchiaino di olio EVO
- 2 foglie di salvia tritate 
- sale, pepe

PREPARAZIONE:
Rimuovere la costa centrale dalle foglie di verza e tagliare le foglie a listarelle.
Lavare sotto acqua corrente e mettere da parte le listarelle di verza senza preoccuparsi di asciugarle.
In un pentolino inaderente tostare i pinoli (Meow! Attenzione! ...è sempre buona idea non allontanarsi troppo dai fornelli o distrarsi quando si ha a che fare con i pinoli, perchè hanno questa fetente caratteristica: ti giri un attimo e li ritrovi bruciati...)
Quindi, tenete d'occhio i pinoli e appena tostati al punto giusto toglieteli dal fuoco e metteteli da parte.
Scaldare un wok, aggiungere l'olio EVO, la salvia e la verza.
Far saltare per 5', poi aggiungere 1 cucchiaino d'acqua, spegnere il fuoco, coprire con un coperchio e lasciare riposare per circa 2'.
Aggiungere sale e pepe a piacere e i pinoli tostati.

...e il gioco è fatto. In pochi minuti avremo un contorno di verdure leggero e golosissimo che si abbina a diverse portate.

Per esempio questa sera per cena la mamma ha cucinato degli spettacolari Arrosticini di suino (quelli già pronti della linea "Speciale Griglia" al banco macelleria dell'Esselunga).
Dopo averli strofinati con il mix di spezie American Barbecue Cannamela e marinati per un paio d'ore con un filo d'olio EVO li ha semplicemente cotti sulla griglia.

Beh ragazzi, abbinamento azzeccatissimo. Mi sto ancora leccando i baffi! Ma adesso vado a far compagnia a Ville sul piumone...
Buonanotte!